Uno stralcio debiti da oltre 20.000 euro: la storia di B.

Ritrovarsi in una situazione economica difficile, in periodi non proprio semplici come questo, purtroppo non è una cosa rara. In situazioni di questo genere, rivolgersi ad un servizio di assistenza specializzata nello stralcio debiti, è la scelta migliore.

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di B., che si è rivolta a noi per un debito che non riusciva più a fronteggiare.

Cos'è successo?

Facciamo un passo indietro. B. è una signora di 51 anni che lavora come operaia nella periferia milanese. B. si è trovata a dover fronteggiare un debito con Banca Ifis di ben 56.700,00 euro. Dato che non disponeva di tale somma, ha deciso di rivolgersi a noi per una consulenza. Dopo aver ascoltato la sua storia e analizzato nel dettaglio la situazione la soluzione era chiara: saldo e stralcio. 

Cosa vuol dire saldo e stralcio?

Il saldo e stralcio, su cui abbiamo fatto un articolo di approfondimento, è una procedura con cui si arriva alla definizione di un accordo tra debitore e creditore in cui si arriva al pagamento di un’unica rata per saldare l’intero debito. Una soluzione a favore del debitore che gli permettere di ripagare il debito al creditore e fargli riavere ciò che gli spetta, concedere al debitore uno stralcio sulla somma totale. 

Molti, erroneamente, pensano che la decurtazione del debito debba essere almeno del 50%, ma in realtà non esiste una procedura standard, ogni situazione è a sè. Per questa ragione è fondamentale rivolgersi ad un esperto del settore, che riuscirà a farvi ottenere uno stralcio più alto possibile. Dovete sapere che tale procedura è piuttosto complessa ed è bene avere un buona esperienza e potere di negoziazione, oltre che una conoscenza approfondita delle disposizioni di Legge, pertanto l’ausilio di un esperto è fondamentale.

Saranno le due parti a doversi accordare, sia sulla cifra da stralciare, sia sulle tempistiche del pagamento. Richiesta comune in questa transazione è, ad esempio, il pagamento di quanto pattuito in un’unica soluzione, ma si tratta di una richiesta quasi dovuta: il Professionista sarà in grado di raggiungere un accordo per la definizione della posizione che possa soddisfare ambedue le parti.

Come posso risolvere i debiti con le banche?

Questa procedura di rottamazione dei debiti è quindi un accordo bonario tra le due parti nel quale il debitore andrà a versare un parte del debito originario (saldo) a fronte del rilascio da parte del creditore di una liberatoria dove rinuncia ad ogni ulteriore pretesa su tale debito (stralcio). Una volta versata questa unica rata, il creditore non potrà più pretendere altro denaro dal debitore.

Nel caso in cui un privato si trovi in una situazione di sofferenza economica e  non riesca a pagare nel breve e nel lungo termine quanto dovuto, la banca preferisce avere subito un pagamento certo, anche se ridotto, piuttosto che dover incorrere in procedure giudiziarie di recupero del credito rischiando di poter perdere sia degli interessi che del capitale.

Prendiamo il caso della signora B. Ha maturato un debito con Banca Ifis di 56.700,00 euro, ma per una serie di motivazioni, si è ritrovata a non riuscire più a far fronte a questa cifra. Il debito con la banca non era l’unico debito a cui doveva far fronte, si univano a questa spesa altre posizioni aperte, come delle cartelle esattoriali. Dato lo stato di evidente sovraindebitamento, B. decide di rivolgersi a Debit Consulting srl. Grazie alla nostra esperienza nel fronteggiare queste situazioni, siamo riusciti, per mezzo del Saldo a Stralcio, a ridefinire il suo debito a 26.000,00 euro, con un risparmio quindi ben del 54%.

Banca Ifis ha accettato e automaticamente non può richiedere altro denaro alla Signora B. Così facendo la banca ha riscosso comunque  il 46% del debito residuo, risparmiando su eventuali azioni legali che hanno un costo elevato e tempistiche piuttosto lunghe. Nel mentre, B. si è liberata di un enorme debito.

Questo che vi raccontiamo è un caso specifico, come abbiamo già detto, è impossibile definire a priori un iter preciso o una soluzione che si adegui a tutti. Per questo è fondamentale rivolgersi ad un esperto.

Posso richiedere il saldo e stralcio?

Come abbiamo visto, il saldo e stralcio consiste in un accordo, a favore del debitore, che gli permette di saldare il proprio debito “stralciandone” una parte, più o meno consistente. Potrà così saldare l’intero debito pagandone una parte inferiore a quella dovuta al creditore.

Poiché si tratta di una trattativa privata, tutti possono usufruirne. La propria posizione di difficoltà economica deve essere attestata, rispondendo quindi a determinati requisiti. 

In linea di massima, gli stralci più consistenti si ottengono tramite il pagamento di una rata una tantum: in alcuni casi particolari si può arrivare ad ottenere fino al 80% dello stralcio sul debito totale.

Come posso proporre un accordo di stralcio del debito?

Questa modalità di estinzione dei debiti esiste da anni, ma la crisi economica ha fatto sì che sia diventata di largo utilizzo negli ultimi tempi. Nonostante questo, molte persone non ne fanno richiesta a causa della scarsa informazione che c’è a riguardo.

Il primo passo per proporre un accordo di stralcio dei debiti è la redazione in forma scritta di tale accordo tra le due parti. In tale richiesta sarà quindi necessario indicare:

• Gli estremi delle parti;
• La data dell’accordo;
• La causa del debito;
• L’importo iniziale del debito;
• L’importo da saldare a seguito dello stralcio;
• La firma di entrambe le parti.

Fondamentale inserire una clausola sulle conseguenze in caso di mancato pagamento al fine di chiarire se, in caso il debito stralciato non venga pagato, il debitore dovrà saldare il debito iniziale o la somma pattuita dell’accordo di stralcio debiti.

Ancora una volta, la figura del professionista è indispensabile. L’esperto si occuperà di inserire nell’accordo tutte quelle clausole o articoli di Legge al fine di tutelare il debitore nel caso in cui avvenga un qualsiasi imprevisto di tipo burocratico o fraudolento.

Nel caso in cui vi troviate in una situazione di sovraindebitamento, come è successo a B., vi invitiamo a mettervi in contatto con noi, chiedendo un confronto gratuito con uno dei nostri consulenti. Per avere maggiori informazioni potete rivolgervi all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonare allo 0444/1620697 oppure richiedere una consulenza gratuita.