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Privacy recupero crediti: i limiti

La tutela della privacy nell'attività di recupero del credito è un tema di crescente importanza nell'ambito finanziario e legale. L'obiettivo principale di qualsiasi attività di recupero del credito è quello di recuperare somme di denaro dovute da parte di debitori inadempienti o morosi. Tuttavia, questo processo deve essere condotto nel rispetto delle leggi e delle normative che garantiscono la privacy delle persone coinvolte. Purtroppo però, il più delle volte, questo non accade.

Il contatto con il mondo bancario

Il mondo bancario e finanziario è un mondo estremamente vario, con numerosi prodotti e possibilità. Nella società contemporanea, è impossibile non essere entrati in contatto almeno una volta con questo mondo. Ad esempio per la richiesta di una carta di credito, di un mutuo, di un prestito oppure per una cessione del quinto. Connessa a questa realtà economica, ne esiste un’altra sempre più presente nel nostro Paese. Stiamo parlando del rischio, per la finanziaria, di non vedere restituito il capitale prestato.

Il fenomeno dell’insolvenza

Chi per dimenticanza o chi perché sta attraversando un momento di difficoltà, sono molti i soggetti che ad oggi non sono riusciti a far fede agli impegni assunti. Il fenomeno è ancora più marcato a seguito della pandemia di Covid-19 e la perdita di numerosissimi posti di lavoro. Con il mancato pagamento, anche di una sola rata del prestito, intervengono le Agenzie di Recupero del Credito su mandato del soggetto creditore che ha erogato il finanziamento. Da una decina d’anni a questa parte, tale attività è stata demandata principalmente ad agenzie esterne come Fire Spa, Cerved, Covisian, MgGroup, Iquera, MB Credit Solutions e tantissime altre.

Attività di recupero del credito da parte delle Agenzie

L’attività di queste Agenzie è quella di recuperare il credito rimasto insoluto su mandato del creditore. Solitamente, ogni Banca e Finanziaria concentra tutti gli insoluti in vari pacchetti distinti per importi dovuti, tipo di prodotto finanziario e presenza territoriale. Successivamente questi pacchetti, che contengono migliaia di pratiche di diverse persone che si son trovate nella necessità di dover saltare una rata del prestito, vengono affidate a queste Agenzie con contratti che durano, mediamente, 45 giorni.

In che modo le Agenzie di recupero del credito intervengono?

Le Agenzie utilizzano due macro-strumenti: Phone Collection ed Home Collection.

  • Phone Collection: indica l’attività di chiamata al numero telefonico del debitore da parte di un operatore dell’Agenzia di recupero.
  • Home Collection: si tratta della visita domiciliare, sempre da parte di un operatore incaricato dall’Agenzia di recupero, presso l’indirizzo di residenza del debitore.

Oltre a tali due strumenti, ne esiste anche un terzo: Master Legal.

Con Master Legal si intende l’attività più propriamente legale, con l’incarico ad un avvocato per il recupero giudiziale.

Per fornire un dato sulla percentuale dell’attività del recupero del credito, basti pensare che nell’anno 2019, il Phone Collection ha riguardato l’82% delle pratiche di recupero del credito. Per quanto riguarda l’Home Collection il 15%, mentre il Master Legal solamente il 3,2%.

Come fanno le Agenzie a contattare il debitore?

Tutta questa attività di recupero del credito, infatti, si incontra e si scontra spesso con la tutela della privacy delle persone. È prevista dalla Legge 196/2003 e, più recentemente, dal regolamento europeo GDPR 2016/679.

Data la delicatezza della materia, anche in considerazione della difficoltà economica ed emotiva nella quale si trovano solitamente i debitori, il Garante per la Privacy ha emanato un vademecum per definire quando un comportamento della Agenzia di recupero possa ritenersi lesivo della privacy del soggetto debitore.

Quali dati possono essere recuperati?

I dati che le Agenzie possono recuperare dalla Finanziaria sono essenzialmente i dati generali necessari per identificare il Cliente (i c.d. dati comuni come nome, cognome, data e luogo di nascita) e i dati utili per l’esecuzione dell’attività di recupero e cioè numero di telefono, indirizzo mail ed indirizzo di residenza/domicilio.

Questi dati vengono solitamente forniti dal Cliente in sede di stipula del contratto di prestito. Nella medesima sede, vengono comunicati anche altri dati come il luogo di lavoro. Inoltre, le Agenzie di recupero non possono comunicare a terzi la presenza di un insoluto da parte del Cliente/Debitore!

I comportamenti illeciti secondo il Garante

Il Garante, infatti, indica come illeciti i seguenti comportamenti. Nel dettaglio:

  • Visite al domicilio o sul luogo di lavoro con comunicazione ingiustificata a soggetti terzi rispetto al debitore di informazioni relative alla condizione di inadempimento nella quale versa l’interessato comportamento talora tenuto per esercitare indebite pressioni sul debitore al fine di conseguire il pagamento della somma dovuta.
  • Comunicazioni telefoniche di sollecito preregistrate, attuate senza intervento dell'operatore. Poiché con questa modalità persone diverse dal debitore possono venire a conoscenza di una sua eventuale condizione di inadempienza.

Contenuto dell’informazione visibile

L’utilizzo di cartoline postali o invio di plichi recanti all'esterno la scritta "recupero crediti" o formule simili che rendono visibile a persone estranee il contenuto della comunicazione è vietato. É necessario, invece, che le sollecitazioni di pagamento vengano portate a conoscenza del solo debitore. Vanno utilizzati plichi chiusi e senza scritte specifiche, che riportino all'esterno le sole indicazioni necessarie ad identificare il mittente al fine di evitare un'inutile divulgazione di dati personali

Anche le affissioni di avvisi di mora non sono concesse (in generale di sollecitazioni di pagamento) sulla porta dell’abitazione del debitore, potendo tali dati personali essere conosciuti da una serie indeterminata di soggetti nell'intervallo di tempo (talora prolungato) in cui l'avviso risulta visibile.

Purtroppo, tali indicazioni vengono ampiamente violate con chiamate continue anche nel fine settimana, sul luogo di lavoro o presso i vicini di casa, visite domiciliari con affissione di cartoline indicanti scritte come “Ufficiale Stragiudiziale” o “Recupero Crediti”, minacce di azioni legali ingiustificate e molto altro.

Cosa fare quando la tutela della privacy manca?

Qualora la situazione di difficoltà economica non sia passeggera, è necessario rivolgersi ad un esperto del settore. Questo sia per verificare la possibilità di emergere dalla condizione di inadempimento e sovraindebitamento, sia per vagliare opportune azioni a tutela della propria privacy.

Noi di Debit Consulting, operando da anni in questo settore, conosciamo le maggiori tecniche utilizzate dalle Agenzie di recupero del credito e abbiamo ben presente lo stato di stress e ansia in cui spesso si trova il debitore.

Dall’esperienza appresa, ci proponiamo di fornire uno scudo al debitore che, trovandosi in un momento di difficoltà, non riesce a saldare le rate dei prestiti. Questa attività viene condotta dai nostri esperti tramite chiamate costanti alle Agenzie di recupero al fine di posizionare un intermediario che orienti le numerose chiamate che le Agenzie effettuano.

La nostra esperienza al vostro servizio

I nostri esperti sono sempre disponibili, con contatti costanti, ad ascoltare il Cliente che ritiene di essere bersaglio eccessivo da parte delle Agenzie di recupero o, addirittura, qualora ritengano di aver subito un comportamento illecito.

Grazie alla nostra esperienza, siamo in grado di fornire precise indicazioni sullo stato della pratica di recupero e, soprattutto, quali azioni e strumenti si possono utilizzare in ogni specifica fase.

Se ritieni di essere vittima di una eccessiva attività di recupero del credito, contattaci compilando il Form presente nel nostro sito o scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Un nostro esperto sarà subito disponibile a fornirvi le dovute indicazioni e spiegarvi la nostra attività di Assistenza ai debitori.

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