fbpx

Mutuo ipotecario: di che cosa si tratta?

Il mutuo ipotecario è una tipologia di prestito che viene utilizzata per acquistare un immobile. La caratteristica principale di un mutuo ipotecario è che la proprietà in questione viene utilizzata come garanzia per il prestito. Se il mutuatario non riesce a pagare il debito, la banca può esercitare il diritto di ipoteca sulla proprietà e venderla per recuperare il denaro prestato. Entriamo più nel dettaglio.

Che cos'è il mutuo ipotecario?

Il mutuo ipotecario è un modo piuttosto comune per acquistare un immobile senza dover pagare l'intero importo immediatamente. Tuttavia, è importante considerare attentamente i termini del mutuo e la propria capacità di rimborso prima di accettare un prestito del genere. Il mutuo ipotecario prevede un piano di rimborso a rate, generalmente con un tasso di interesse fisso o variabile. Le rate includono sia il rimborso del capitale che l'interesse maturato. Si tratta di un finanziamento a medio-lungo termine. La durata può variare in base alla scelta del mutuatario, ma di solito va da 10 a 30 anni. Di solito il cliente riceve l'intera somma in un'unica soluzione e la rimborsa nel tempo con rate di importo costante o variabile. Prende il nome di "ipotecario" perché il pagamento delle rate è garantito da un'ipoteca sull’immobile.

Come funziona l'ipoteca?

L'ipoteca è un diritto reale di garanzia, costituito a favore di un creditore su un immobile di proprietà del debitore per garantire il pagamento di un debito. Per costituire un'ipoteca, il debitore e il creditore devono stipulare un contratto di mutuo ipotecario, in cui si stabilisce l'importo del prestito, il tasso di interesse, le modalità di rimborso e le condizioni per l'esercizio del diritto di ipoteca.

Una volta che il contratto è stato stipulato, il creditore (generalmente una banca o un istituto finanziario) iscrive l'ipoteca presso il registro immobiliare competente. Questo atto costituisce un pubblico avviso dell'esistenza dell'ipoteca e dei suoi termini.

Chi può richiedere un mutuo ipotecario?

Per poter procedere con la richiesta, è necessario dimostrare di avere tutti i requisiti per richiedere un mutuo ipotecario e di garantire il pagamento delle rate nel corso degli anni. I requisiti anagrafici, legali e finanziari richiesti consentono infatti all’Istituto di valutare in modo preciso la capacità di rimborso del richiedente. Il possesso di tutti i requisiti consente di avviare l’istruttoria. Se questa ha esito positivo, si potrà procedere con l’erogazione del mutuo.

I requisiti anagrafici

Il requisito principale per poter accedere ad un mutuo ipotecario è anagrafico. In particolare, riguarda l’età del mutuatario. Quest’ultimo deve essere maggiorenne ma non può avere un’età superiore ai 60 anni. Per le persone più anziane, solitamente la durata del piano di rimborso viene ridotta. In alternativa, si può optare per un prestito ipotecario vitalizio. Si tratta di un particolare tipo di finanziamento senza rate rivolto a persone fisiche di oltre 60 anni che abbiano un titolo di proprietà su un’abitazione residenziale. Anche la nazionalità è un requisito fondamentale: deve essere italiana. È bene sottolineare che il mutuo ipotecario viene concesso anche a cittadini stranieri. Devono essere però in regola con i documenti, avere un lavoro fisso ed essere residenti nel Paese da almeno tre anni.

Requisiti fiscali: il reddito

Il reddito mensile è uno dei principali requisiti richiesti dagli Istituiti per concedere un mutuo ipotecario. Ognuno di questi effettua analisi differenti per stabilire se l’investimento possa essere fattibile o meno e per stabilire la rata corretta per il mutuatario. E’ in ogni caso necessario dimostrare di poter fare affidamento su un reddito fisso.

Che cosa serve per il mutuo ipotecario?

Come abbiamo visto, per poter richiedere questa tipologia di mutuo servono requisiti ben precisi. Questi sono fondamentali per la Banca per poter valutare attentamente l’effettiva situazione del richiedente. Per richiedere un mutuo casa e arrivare all’erogazione del finanziamento servono in linea generale, una serie di documenti standard

Documenti per mutuo prima casa

Nella maggior parte dei casi, i documenti per mutuo prima casa o altre tipologie di mutui sono i seguenti. 

  • Documenti anagrafici: carta d’identità, codice fiscale, certificato contestuale, permesso di soggiorno. Eventuale omologa di separazione o sentenza di divorzio. Estratto dell’atto di matrimonio.
  • Documenti reddituali: ultime due buste paga per i lavoratori dipendenti. Per i pensionati, cedolino della pensione. Ultimo modello CUD o 730. Per i lavoratori autonomi, ultimi due modelli unici e modello F24. Ultimo estratto conto corrente.
  • Documenti relativi all’immobile: proposta d’acquisto, atto di provenienza, planimetria catastale, concessione edilizia.

Mutuo fondiario: di che cosa si tratta?

Il mutuo fondiario è un’ulteriore tipologia di mutuo. Questa viene concessa solo ed esclusivamente per le abitazioni. Nel dettaglio, per l’abitazione principale del richiedente, ovvero la cosiddetta prima casa. La quota concessa può quindi essere utilizzata solo per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della prima casa. La durata di questa tipologia di mutuo è compresa tra i 12 mesi e i 30 anni. Inoltre, l’importo concesso non può superare l’80% del valore dell’immobile. Quanto detto rimane valido a meno che non vi siano delle garanzie integrative come, ad esempio, la polizza fideiussoria.

Che differenza c'è tra mutuo fondiario e mutuo ipotecario?

Sono molteplici le differenze tra mutuo fondiario e mutuo ipotecario. La prima differenza riguarda l’oggetto del mutuo. Nel caso di mutuo fondiario, deve essere necessariamente un immobile ad uso abitativo.

L’importo massimo mutuabile è dell’80% del valore dell’immobile nel primo caso, mentre nel secondo è possibile finanziare anche percentuali maggiori. I tassi applicati sono più vantaggiosi e più bassi quando si sottoscrive un mutuo fondiario, e anche le spese accessorie sono più basse. Il mutuo ipotecario non permette di detrarre gli interessi passivi.

Cosa sono i mutui ipotecari INPS?

Il mutuo ipotecario INPS è un prestito a medio/lungo termine erogato dall'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ai propri iscritti, finalizzato all'acquisto della prima casa. Questo tipo di mutuo prevede l'iscrizione di un'ipoteca sull'immobile oggetto di acquisto, come garanzia per il rimborso del prestito. Il mutuo ipotecario INPS può essere richiesto da tutti i lavoratori dipendenti e pensionati iscritti all'INPS da almeno 3 anni e che non abbiano già acquistato un'altra abitazione. L'importo massimo del mutuo è di solito pari al 50% del valore dell'immobile, con un massimo di 300.000 euro

I vantaggi

Il rimborso del mutuo avviene mediante il pagamento di rate mensili. La durata può variare da un minimo di 10 anni a un massimo di 30 anni, a seconda della scelta del richiedente. Il tasso di interesse applicato è fisso per tutta la durata del mutuo e viene stabilito annualmente dall'INPS. Il mutuo ipotecario INPS presenta alcuni vantaggi, come ad esempio l'accesso facilitato al prestito grazie alle procedure semplificate e alla possibilità di garantire il rimborso mediante la pensione o lo stipendio del richiedente. Inoltre, il tasso di interesse applicato è generalmente vantaggioso rispetto ai mutui erogati da altre banche. Tuttavia, è sempre importante valutare attentamente i termini del mutuo prima di procedere alla richiesta, tenendo conto delle spese di istruttoria e delle condizioni di rimborso.

Speriamo di aver fornito le informazioni necessarie per procedere con la richiesta di un mutuo ipotecario. Sei hai dubbi, rivolgiti ad un esperto prima di aprire questa pratica. Richiedi ora un confronto con uno dei nostri consulenti potete rivolgervi all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonare allo 0444/1620697 oppure richiedere una consulenza gratuita.

Leave a comment

You are commenting as guest.
Contatta i professionisti di Debit Consulting

La società Debit Consulting S.r.l., nell'erogare i propri servizi, si riserva di valutare in via preliminare la fattibilità della pratica, con particolare riferimento alla capacità patrimoniale del cliente. Tale prestazione è da intendersi quale obbligazione di mezzi e non di risultato, rimanendo conseguentemente esclusa la garanzia di raggiungimento del risultato trattandosi, in particolare, di prestazione di carattere intellettuale. Il cliente è inoltre informato che nel caso di definizione a saldo e stralcio del debito affidato alla presente società, egli sarà segnalato a sofferenza presso la Centrale Rischi dell'ente creditore, le cui informazioni sono sempre consultabili dagli intermediari finanziari per il periodo relativo agli ultimi trentasei mesi, mentre senza alcun limite per il soggetto segnalato.

Debit Consulting S.r.l. | P.I. 04362330245
Privacy policy e Cookie Policy Powered by Web Surfers